Dopo aver sfruttato i 2 principi di equivalenza per la risoluzione di un’equazione, generalizzando si arriva ad una forma di questo tipo:
,
dove a e b rappresentano dei numeri reali (rispettivamente il coefficiente della x e il termine noto), al cui variare, si può capire se questa ammetta o meno soluzione.
Un’equazione è determinata:
se a risulta essere diverso da 0. In questo caso l’equazione ammetterà soluzione: .
Esempio: ha come soluzione .
Un’equazione è indeterminata:
se sia a che b risultano essere uguali a 0. Questo significa che l’equazione ammetterà infinite soluzioni.
Un’equazione è impossibile:
se a risulta essere uguale a 0, mentre b è diverso. In questo caso l’equazione non ammette alcuna soluzione.
Esempio: non ammette soluzione.
NOTA BENE: Può capitare che tra le varie somme algebriche tra incognite di trovare una situazione del genere
; . In situazioni di questo genere le x si annullano, ed è come se rimanessero 0x. Quindi il risultato finale sarebbe e l’equazione risulta impossibile.
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